In particolare, si chiedeva di:
- superare il problema dei CODICI ATECO per il bando formazione, troppo restrittivi
- far rientrare anche i professionisti nel regime de minimis, abbandonando di fatto i ticket di partecipazione alla formazione finanziata
- di prevedere nel prossimo bando ICT importi minimi di investimento inferiori a quelli previsti nel 2018
Ad oggi, per quanto riguarda la formazione finanziata, si è ottenuto l’annullamento del ticket, riconoscendo l’equiparazione dei professionisti alle PMI, e una certa flessibilità nel considerare i codici ATECO afferenti a specifiche filiere.
Sarà nostra cura verificare che tutto questo si traduca in maniera concreta nel testo del bando di prossima uscita e che sia effettivamente applicato al momento della progettazione ed erogazione dei corsi.
Purtroppo, per quanto riguarda i bandi ICT, non ci sono ancora notizie sulla richiesta avanzata tramite i consiglieri: ad ogni modo, continueremo a portare avanti il lavoro iniziato per poter concretizzare quanto stabilito dall’Unione Europea e dalla normativa italiana, ossia un completo accesso ai finanziamenti europei da parte dei professionisti di tutte le categorie.
Documenti consegnati alla RER:
- Osservatorio di CNA sulle professioni
- Tematiche formative di interesse raccolte dai territori